Canali Minisiti ECM

Emergenza-urgenza, medici e infermieri chiedono subito la legge

Sanità pubblica Redazione DottNet | 20/10/2020 14:57

Redatto un documento congiunto tra le associazioni: il riordino non è più rinviabile

Documento congiunto delle associazioni di medici e infermieri dell'emergenza urgenza (Eu) con le indicazioni per una proposta di legge di riordino del settore, ritenuta non più rinviabile. Al primo punto viene indicato il superamento della frammentazione dei modelli gestionali, nel rispetto delle prerogative proprie delle Regioni sull'organizzazione dei rispettivi Servizi sanitari regionali, e la definizione di criteri per la realizzazione di organizzazioni virtuose del sistema di Emergenza Urgenza. Di seguito, la valorizzazione delle figure professionali, il rafforzamento e una migliore declinazione delle rispettive competenze. Insieme con l'obbligo di integrazione delle centrali operative 118 con il NUE 112. Poi la definizione di un sistema unico nazionale di monitoraggio della qualità delle prestazioni erogate e del finanziamento del sistema di Eu territoriale, che consenta di valutare l'efficacia e l'efficienza dei vari servizi sanitari regionali.

pubblicità

La proposta firmata da Aaroi Emac, Acemcs, Aniarti, Cosmeu, Siaarti, Siems, Siiet, e Simeu, sottolinea che indipendentemente dal modello utilizzato a livello regionale (dipartimenti strutturali/funzionali o aziende regionali) deve essere fortemente richiesta una governance unitaria del sistema di emergenza e urgenza, anche in considerazione del ruolo fondamentale che esso deve interpretare nella gestione di maxiemergenze (epidemiche, ambientali, naturali).  "Per realizzare una reale integrazione, non ci si può limitare alla messa in condivisione di dati sanitari si legge nel documento - ma si deve prevedere la condivisione di risorse professionali altamente specializzate e l'adozione di un modello di coordinamento organizzativo". La proposta prevede anche la valorizzazione del personale (tecnici, infermieri e medici), anche prevedendo specifiche indennità di rischio ambientale da definirsi nell'ambito della contrattazione nazionale della dirigenza e del comparto sanità.

Commenti

I Correlati

Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti

Ci sarà un CdC hub ogni 40.000-50.000 abitanti. L’orario di attività articolato nell’arco delle 24 ore giornaliere permette alla CdC hub di svolgere funzioni di primo livello

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri

La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti

Ti potrebbero interessare

Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti

Studio dell’Istituto Mario Negri e dell’ATS Brianza pubblicato su Tobacco Induced Diseases

“Culle vuote: analisi delle ragioni del calo demografico. Sessualità, inFormazione e il ruolo della Medicina di Genere”

I membri degli Enti del Terzo Settore che svolgono lavoro sociale contro l’aumento delle trasmissioni di HIV ed aiutare la popolazione che ne è colpita, chiedono al Parlamento l'approvazione in Aula della PdL, fermo alla Commissione AASS

Ultime News

Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti

Ci sarà un CdC hub ogni 40.000-50.000 abitanti. L’orario di attività articolato nell’arco delle 24 ore giornaliere permette alla CdC hub di svolgere funzioni di primo livello

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri

La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti